Miriam Prandi

Dipartimento
Strumenti ad Arco e a Corda
Corsi AFAM
Corsi Non AFAM

 

…Miriam Prandi ha colpito come solista per la bellezza di suono, il volume e il

fraseggio, a suo agio nel lirismo vibrante come nelle zone delicate e sognanti.”

Giorgio Pestelli, La Stampa

… si ha l’impressione che la violoncellista viva solo nella sua esecuzione. Canta con

calore il secondo tema e l’inizio dello sviluppo ha una tale profondità interpretativa che

sorprende come frutto di una giovane interprete…

  1. Schacher, Schweizer Musikzeitung

Miriam Prandi, grazie ad un talento musicale di rara comunicativa e versatilità, si distingue con le sue interpretazioni come personalità d’eccezione in grado di affrontare il repertorio solistico e cameristico non solo come violoncellista ma anche come pianista. Nel gennaio 2014 viene premiata da una giuria di importanti musicisti presieduta dalla violoncellista Sol Gabetta, con il Primo Premio assoluto al Rahn Musikpreis di Zurigo debuttando alla Tonhalle di Zurigo con il Concerto di Dvorak.

Tra i numerosi debutti come solista ricordiamo quello al Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione di Vladimir Fedoseyev, nel 2023 con l’Orchestra Nazionale della Radio polacca NOSPR a Katowice sotto la direzione di Michele Spotti, e nel 2024 con MusicAeterna sotto la direzione di Teodor Currentzis.

Numerose le orchestre con le quali si è esibita tra cui: Gstaad Festival Orchestra sotto la direzione di Neeme Järvi,Orchestra Haydn diretta da Michele Mariotti,Orchestra Toscanini di Parma diretta da Andrei Boreyko, Maggio Musicale Fiorentino, Berner Symphonieorchester, Orchestra dell’Arena di Verona ecc..

L’interesse per la musica moderna e contemporanea l’ha spinta ad affrontare opere importanti quali la Sonata per cello solo di Sândor Veress, le Variazioni Sacher di Dutilleux, le composizioni di G. Sollima, R. Shchedrin e la Sonata di Fazil Say, quest’ultima presentata in prima esecuzione italiana agli Amici della musica di Lucca. Inoltre è stata ospite, per volere di Stefano Bollani, nella trasmissione televisiva ‘Via dei Matti’ in prima serata su Rai 1.

Oltre alla carriera solistica Miriam Prandi affianca anche un repertorio cameristico, che l’ha vista esibirsi nelle sale più importanti in Italia e all’estero come: Glaserner Saal del Musikverein di Vienna, Chamber Music Connects the World della

Kronberg Academy, Teatro alla Pergola di Firenze, Festival Internazionale ‘Oleg Kagan Musikfest’ di Kreuth, ecc.. collaborando con diversi artisti quali Pietro De Maria, Andrea lucchesini, Pavel Vernikov, Natalia Gutmann e Salvatore Accardo. 

Violoncellista del Delian Quartett dal 2016 al 2018, è stata regolarmente ospite di importanti centri musicali come la Berliner Philharmonie, la Konzerthaus di Berlino e la Konzerthaus di Vienna, il Rheingau Musik Festival.

Nel 2018 esce il CD per Oehms Classics con l’incisione completa dell’Arte della Fuga di Bach registrato alla Deutschlandfunk di Colonia.

Nel 2020 il CD per Suonare News, registrazione live del concerto tenutosi alla Sala del Conservatorio Verdi di Torino. Recentemente per la rivista Amadeus è uscito il CD del concerto di Dvorak trasmesso in diretta radiofonica con l’Orchestra Nazionale della Radio polacca e diretto da Michele Spotti.

Miriam Prandi ha studiato con Antonio Meneses, Marianne Chen e Natalia Gutman, fondamentale l’approfondimento tecnico- interpretativo maturato alla scuola di Ivan Monighetti, ha frequentato le Masterclasses con Martin Löhr, David Geringas, Frans Helmerson.

Suona un violoncello Giovanni Grancino (Milano 1712 ca.) della Fondazione Pro Canale di Milano.