Allo studio del contrabbasso con i Maestri F. Feruglio, G. Azzolini, F. Di Castri e W. Booker ha aggiunto l’approfondimento della Storia del Jazz con i professori Marcello Piras (già docente alla Michigan University) ai seminari estivi di Siena Jazz, Stefano Zenni, docente al Conservatorio di Bologna, in un corso di Alta Specializzazione organizzato a Siena Jazz dalla UE e con Maurizio Franco ai Civici Corsi di Jazz di Milano. Sempre al Corso di Alta Formazione organizzato da Siena Jazz e UE ha frequentato un corso trimestrale di musica d’insieme con Pietro Tonolo, uno dei più importanti jazzisti europei.
Nel 2014 ha frequentato una master class di tre giorni, organizzata dal Nuoro Jazz Festival, col grande contrabbassista Dave Holland.
Nel 2016 ha seguito, per una settimana, un workshop di improvvisazione e performance solistica con il grande contrabbassista americano Barre Phillips, figura centrale dell’avanguardia musicale degli ultimi 40 anni.
Alla collaborazione con alcuni dei più importanti jazzisti italiani ha aggiunto nel corso degli anni anche registrazioni e concerti con grandi jazzisti americani come Lester Bowie, Herb Robertson, Roswell Rudd, George Garzone, Brian Lynch, Joe Fonda…e brasiliani: Moacyr Luz, Sérgio Galvão, Hector “Costita” Bisignani, Manuel Grossi…
Ha suonato in Jazz Festival italiani ed europei: Copenhagen, Aarhus, Bergen, Molde, Braga, Porto, Edinburgh, Malta ed in molti paesi extra-europei: Australia, Kenya, Gabon, Mozambico, Etiopia, Sud Africa, Zimbabwe, Giappone, Brasile, Turchia, India…
Ha suonato nella colonna sonora dei film di Silvio Soldini “Pane e Tulipani”, “Brucio nel vento”, “Agata e la tempesta”, “Giorni e Nuvole”; “Estomago” del brasiliano Marcos Jorge e “Il caso dell’infedele Klara” di Roberto Faenza, tutti con musiche di Giovanni Venosta.
E’ titolare della cattedra di Basso Elettrico Jazz al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Al Conservatorio “F. Vittadini” di Pavia insegna Storia del Jazz
