Flavio D’Ambra, ha conseguito i titoli di studio in canto, chitarra e didattica dello strumento, con lode, presso i Conservatori di Milano e di Palermo.
Ha perfezionato la tecnica vocale frequentando masterclass di Gregory Kunde, Francesco Meli, Desirée Rancatore, Elizabeth Norberg-Schultz.
Si è esibito da tenore solista debuttando il ruolo di Terzo lavorante in “Lady Macbeth nel distretto di Mcensk” per la serata inaugurale del 7 Dicembre 2025 del Teatro alla Scala di Milano, Michele da Cesena nella prima assoluta dell’opera “Il nome della Rosa” di F.Filidei per il Teatro alla Scala di Milano, Fenton nelle “Allegre comari di Falstaff” per il Teatro Massimo di Palermo, Harlekin e Ein Soldat in “Der Kaiser von Atlantis” per il Teatro Grande di Brescia, Rinuccio in “Gianni Schicchi” per il Teatro Carcano di Milano, Monostatos in “Die Zauberflöte” e Parpignol in “La Bohème” per l’Ente Luglio Musicale Trapanese, Giuseppe e Gastone in “La Traviata”.
Si è esibito come tenore solista nelle seguenti composizioni: “Magnificat” di J.S.Bach, “Oratorio di Natale” di C.Saint-Saens, “Messa di Gloria” di G.Puccini, “Requiem” di Mozart, “Messiah” di J.F.Haendel, “Stabat Mater” di E. Astorga, “Crucifixus” di J. Broschart.
Nel 2023 è vincitore del X Concorso “Il Belcanto – Simone Alaimo” e debutta il ruolo di Turiddu in Cavalleria rusticana con la regia del M°Simone Alaimo.
Dal 2022 è Artista del coro presso il Teatro alla Scala di Milano.
Vincitore del Concorso Docenti 2016 ha ricoperto il ruolo di docente di chitarra presso le SMIM e il Liceo Musicale di Palermo, ha inoltre insegnato chitarra nei corsi propedeutici del Conservatorio di Palermo.
Dal corrente anno accademico è insegnante di Canto Lirico nei corsi liberi del Conservatorio “F.Vittadini” di Pavia.