Fabio De Cataldo – Trombonista tenore e basso
Ha iniziato gli studi musicali al Conservatorio di Brescia nella classe di Guido Delmonte, dove si è diplomato a pieni voti nel 2009. In seguito, frequenta il Biennio Sperimentale al Conservatorio di Aosta sotto la guida del M. Vincent Lepape (Teatro Regio di Torino), approfondendo lo studio del trombone tenore e basso. Durante questi anni entra in contatto con alcuni fra i più importanti didatti e strumentisti di fama internazionale: Ian Bounsfield, Stefan Schulz, Michel Bequet, Christian Lindberg, Andrea Conti, Gene Pokorny, Rex Martin, Joseph Alessi e Andrea Bandini, per citarne alcuni; nel frattempo collabora con importanti orchestre e teatri italiani.
Nel 2011 si trasferisce nei Paesi Bassi, dove frequenta il Conservatorio di Amsterdam, specializzandosi in trombone basso con il M. Raymond Munnecom (Royal Concertgebouw Orkest, Amsterdam), Jorgen van Rijen e Ben van Dijk (Rotterdam Philarmonic Orchestra). Dal 2012 studia musica antica e prassi esecutiva con strumenti storici e nel 2018 consegue un master in trombone barocco e rinascimentale presso il Conservatorio di Utrecht sotto la guida del M. Adam Woolf. Dal 2015 ha partecipato a festival e tournée internazionali in Francia, Germania, Olanda, Belgio, Regno Unito, Portogallo, Spagna, Grecia, Polonia, Romania, Lituania, Oman e Israele, registrando dischi con artisti del calibro di Cecilia Bartoli, Philippe Jaroussky, Javier Camarena e altri. Specializzatosi nel repertorio del ‘600, è oggi richiesto dai più importanti ensemble europei per festival, concerti e registrazioni con gruppi come il Monteverdi Choir and Orchestra (Sir John Eliot Gardiner), l’Orchestre Revolutionaire et Romantique, la Cappella Mediterranea (L.G. Alarcon), gli English Baroque Soloists, la Freibourg Barokorkester (Renee Jacobs), La Grande Chapelle, Vox Luminis, I Barocchisti, I Gemelli e altri. È fondatore dell’Ensemble Zenit, con cui ha registrato un disco monografico dedicato a Giovanni Legrenzi, pubblicato dall’etichetta ‘Brilliant Classics’.
Nel 2019 torna in Italia, dove collabora nuovamente come trombonista classico con orchestre e fondazioni lirico sinfoniche, tra cui il Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, i Virtuosi Italiani, l’Orchestra Filarmonica Italiana e molte altre, così come con gruppi di musica da camera, spaziando dalla musica classica a quella contemporanea. Dal 2020 è membro ufficiale del Mascoulisse Quartet, con cui, oltre all’attività concertistica e di docenza, nel 2022 ha registrato un disco prodotto da Big Music dedicato a N. Rota ed E. Morricone, con il celebre trombettista Andrea Giuffredi nel ruolo di solista.
Attualmente è docente di trombone presso il Conservatorio F. Vittadini di Pavia e il Conservatorio G. Verdi di Ravenna.