Ksenia Milas è una violinista nata a San Pietroburgo che vive in Italia da diversi anni. Attualmente conduce una costante attività concertistica esibendosi sia in recital per violino solo che in concerti come solista in Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Ucraina, Lituania, Finlandia, Grecia, Svizzera, Cina, Russia, Egitto, San Marino, e altro ancora.
Dal 2010, insegna presso l’Accademia Internazionale di Imola (Direttore Onorario il Maestro Vladimir Ashkenazi). Dopo il ritorno all’insegnamento a Firenze nel 2021, è stata invitata anche alla Scuola di Musica di Fiesole nel 2022, in particolare per la sua profonda competenza tecnica e abilità metodologico-didattiche.
Nel 2022, Ksenia è diventata partner ufficiale di iClassical Academy, una piattaforma web che offre lezioni di musica classica tenute da oltre 70 maestri. Registrerà una collezione esclusiva di lezioni video con le Sei Sonate complete di Ysaÿe, da includere nella sezione Musical Jewels. Altri artisti presenti includono L. Kavakos e M. Maisky.
Nel dicembre 2021, è stato pubblicato il suo CD con i 24 Capricci di Nicolò Paganini, Op. 1, e 4 Studi. Registrato in una singola sessione con il violino “Sivori” di Paganini nella sala dei violini di Palazzo Tursi a Genova, il CD ha ricevuto immediati elogi con recensioni a 5 stelle dalle riviste “Musica” e “Amadeus” e il titolo “Supersonic” dalla rivista “Pizzicato” del Lussemburgo. Nel marzo 2023, è uscito il CD “Oskolki” per Sony Music, con musiche di Lera Auerbach, Prokofiev, Piazzolla e Respighi, con Gianna Fratta al pianoforte.
Per il progetto “La Musica Unisce”, è stata premiata con l'”International Good Practices Award” da News Remind e dall’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo; l'”Excellence Award” dall’Associazione Evento Donna avallata dal Parlamento Europeo, dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma, e il “Magna Grecia Award” a Bari, Italia.
Nel 2017, ha registrato le Sonate per violino solo, Op. 27, di E. Ysaÿe con Anima Records (Parigi, Francia), un progetto supportato dai critici musicali Sandro Cappelletto (La Stampa) e Tully Potter (The Strad), che hanno curato l’introduzione.
Diversi compositori hanno dedicato le loro opere a Ksenia. Il compositore svedese J.Östlund le ha dedicato una composizione nel gennaio 2018 dopo averla sentita suonare: “Paganini Fantasia, una nuova opera dedicata a Ksenia Milas.” S. Delle Donne (Italia) ha composto la “Fantasia Concertante” per due violini, che ha eseguito per la prima volta con il violinista O. Semchuk. Inoltre, in occasione dell’anniversario di Brahms, D. Wonderland le ha dedicato il concerto classico-rock intitolato ‘Love Letters’.
Ancora prima, nel 1999, il violinista russo Saveliy Shalman voleva la sua partecipazione nella produzione del film-lesson “Sarò una violinista”, per il quale si occupava di produzione e regia. Ksenia ha collaborato al progetto fino al 2007.
All’età di 20 anni, è stata ammessa al Conservatorio di Maastricht (Paesi Bassi), dove si è laureata con lode nel 2012 sotto la guida del Maestro Boris Belkin. Fin dall’infanzia, ha frequentato masterclass con insegnanti di fama internazionale, tra cui Salvatore Accardo, Eduard Grach, Sergei Kravchenko, Oleksandr Semchuk, Jan Repko, Zakhar Bron, Pavel Vernikov, Michaela Martin, Krzysztof Wegrzyn.
Già in giovane età ha vinto vari concorsi: a soli 9 anni, ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale di Atene; a 11 anni, ha vinto la prima edizione del Concorso “Nuovi Nomi” e il Concorso Internazionale dell’Assemblea Giovanile delle Arti a Mosca; a 12 anni, le è stato assegnato il “Premio dell’Alta Virtuosità” al Festival Internazionale in Bielorussia; nel 2006, ha ricevuto il premio della giuria al Concorso Internazionale “Tchaikovsky Homeland” a Izhevsk, in Russia.
All’età di 8 anni, ha fatto il suo debutto solistico con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, esibendosi nella Sala degli Specchi del Palazzo Beloselsky-Belozersky. La rivista Kultura scrisse: “Ha affascinato il pubblico non solo con il suo carisma e la sorprendente virtuosità, ma anche con la sua straordinaria presenza e maturità artistica.”
Ksenia ha iniziato a suonare il violino all’età di 4 anni a Volgograd (Russia) nel 1993. L’anno successivo è stata ammessa alla Scuola Speciale di Musica presso il Conservatorio “Rimsky-Korsakov” di San Pietroburgo, dove si è unita alla classe del Maestro Savely Shalman.
Ksenia si è esibita come solista con vari direttori d’orchestra, tra cui Vasily Petrenko (Russia-Norvegia), Lit Gregory (USA), Darrell Ang (Singapore), Anatoliy Ribalko (Russia), Ronald Masin (Germania), Marija Ramljak (Croazia), Marco Boni, Lorenzo Passerini, Giancarlo De Lorenzo, Pietro Borgonovo, Gianna Fratta, Gianluca Marciano, e altri. Ha anche collaborato con numerosi musicisti, tra cui Bruno Canino, Rudolf Koelman, Giovanni Puddu, Orfeo Mandozzi, Antonello Farulli, Leonid Gorokhov, Denis Shapovalov, Oleksandr Semchuk, Giovanni Gnocchi, Alberto Nosè, Anna Serova e altri.
Ksenia Milas suona un violino del 1840 di Auguste Sebastien Philippe Bernardel “père” e l’arco “Marte” di Giovanni Lucchi.
