Paruzzo Roberto

Insegnamento
pianoforte
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roberto.paruzzo@conspv.it

Roberto Paruzzo compie i suoi studi musicali al Conservatorio “G.Verdi” di Milano diplomandosi con il massimo dei voti, lode e menzione speciale. Successivamente si perfeziona dieci anni con Franco Gei, allievo di Arturo Benedetti Michelangeli, Pier Narciso Masi e Kendall Taylor (Principal del Royal College di Londra). Vincitore di 14 concorsi pianistici in Italia, inizia presto la sua attività solistica presentandosi nei principali teatri italiani ed esteri, tra i quali il Gran Teatro La Fenice e il Teatro Goldoni di Venezia, Teatro del Bibiena di Mantova, Ponchielli di Cremona, Donizetti di Bergamo, Goldoni di Firenze, Teatro Nuovo di Udine, Eden di Treviso, Toniolo di Mestre, Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, Theater Volkhaus di Zurigo, National di Berna, Theater Basel, Teatro di Locarno, Hebbel-Theatre di Berlino, Teatro di Istanbul, NDR di Amburgo, Duke’s Hall di Londra, Drama Theatre di Hong-Kong, São Paulo Museum of Art e numerosi altri. Viene regolarmente invitato da prestigiose istituzioni concertistiche italiane quali La Società dei Concerti e Serate Musicali di Milano, Società dei Concerti di Cremona, Accademia I Filarmonici di Verona, Teatri S.p.A di Treviso, Maggio Musicale Fiorentino, Accademia Filarmonica Romana, Associazione “A.Scarlatti” di Napoli, Festival Internazionale delle Nazioni di Città di Castello, “Lyceum” di Catania e nelle principali sedi della Gioventù Musicale d’Itali. Tra i suoi ultimi impegni spiccano il tour con l’Orchestra “Haydn” di Bolzano diretta da Johannes Wildner con il 3° Concerto di Beethoven (Auditorium Haydn di Bolzano, Teatro Sociale di Trento, Sala Verdi di Milano), i Concerti di Mozart eseguiti al Concertgebow di Bruges, Teatro deSingel di Anversa, Teatro Royal di Bruxelles con l’Orchestra Sinfonica delle Fiandre diretta da David Angus, l’esecuzione dei concerti di Beethoven e Liszt al Teatro dell’Opera de Nice, all’Auditorium “C.Pollini” di Padova e al Teatro “Da Ponte” di Vittorio Veneto sotto la direzione di Yuri Simonov e Zsolt Hamar, i Concerti di Clara Wieck, Gershwin e Schumann accompagnati dalle orchestre sinfoniche di Udine, Bergamo e Sanremo condotte da Tiziano Severini, Fabrizio Carminati e Dimitri Vasiliev, la collaborazione con I Virtuosi Italiani diretti da Corrado Rovaris e Federico Mondelci, i recitals in duo con Bruno Giuranna e Francesco de Angelis, le partecipazioni ai festival internazionali di Usedom e Donauescingen in Germania e al Confluence Musikfest 2018 di Zurigo. A seguito di questi concerti le principali testate giornalistiche italiane gli dedicano ampi spazi con critiche molto lusinghiere: “…Paruzzo ha rivelato straordinarie doti interpretative tutte sorrette da un suono pianistico epifania di una sensibilità musicale non comune. Ogni frase, ogni dettaglio, ogni figurazione anche quelle linguisticamente più legate al repertorio tecnico pianistico, rivelano sotto le dita di Paruzzo l´arcano della loro ispirazione poetica…” “…Un protagonismo di cui Paruzzo gestiva accortamente gli effetti facendo apprezzare soprattutto la bellezza del suono, in una dimensione di distaccata contemplazione a favore di un atteggiamento decisamente più contemplativo verso il fatto artistico…” “…Due fuori programma, tra cui la temibile Alborada di Ravel, hanno confermato la fluida brillantezza del suo bagaglio musicale…”. Ha registrato per la Rai, Rtsi, La7 e per le case discografiche Concerto ed Ambitus. Di recente pubblicazione ricordiamo i due CD per la rivista musicale Amadeus con i solisti del Teatro alla Scala. Insegna presso il Conservatorio di Pavia e l’Académie de Musique “Tibor Varga” di Sion.